EVENTI CULTURALI 2017
11 maggio 2017 ore 18:00
Palazzo Ragazzoni - Sacile
“Bellezza della parola, l'importanza letteraria della Bibbia"
Introduzione e letture di Vincenzo Dell'Utri, commento del biblista don Andrea Dal Cin, direttore scientifico del CsB, Centro Studi Biblici di Sacile.
Il valore laico della Bibbia come strumento culturale
La serata è stata intitolata “La Bellezza della Parola” con la ”P” maiuscola perché per i credenti si tratta della parola di Dio. Ma anche il lettore non credente, o che comunque non intende affrontare la lettura dei libri che compongono l’Antico e il Nuovo Testamento da un’ottica religiosa, non potrà fare a meno di apprezzare la varietà dei generi letterari, degli stili espressivi, l’efficacia narrativa e la diversità delle storie e dei personaggi, che rappresentano un campionario completo del genere umano e dei sentimenti più complessi che albergano nel cuore dell’uomo. Nei libri sacri infatti troviamo il genere epico e il suo sviluppo, quello narrativo, il genere lirico e quello drammatico, espressi attraverso tutti gli stili che l’espressione letteraria conosce. Le storie di Sansone che sbaraglia i Filistei, di Giosuè che ferma il sole, di Mosè che apre le acque del Mar Rosso, di Giuditta che taglia la testa ad Oloferne, e di tante altre eroine protagoniste hanno una dimensione narrativa interpersonale, per cui il racconto riguarda il lettore e quindi ciascuno di noi. In ogni caso, a prescindere dal loro significato morale, le storie della Bibbia hanno un fascino innegabile che ha colpito in special modo gli artisti, i quali hanno immortalato i personaggi biblici in celebri quadri, sculture e affreschi.