Iacomo riceve il titolo onorifico di Conte di San Odorico
Continuando la narrazione, il Gallucci riprende a parlare di Iacomo Ragazzoni e della sua casata che nel corso della guerra contro i Turchi aveva acquistato tanta fama e benemerenza per l’impegno economico profuso che, la Serenissima, mai ingrata con quanti l’avessero fedelmente seguita, concesse in perpetuo, con solenne investitura, a Iacomo e ai suoi discendenti, il titolo di Conte e la proprietà del feudo di San Odorico.
San Odorico, antica istituzione feudale posta nelle vicinanze di Sacile, in un bellissimo sito vicino al palazzo dei Ragazzoni. Il palazzo venne definito dai contemporanei:
“ Ricco e di marmi e d’oro
Glorioso ricetto,
Degno d’Augusti e Regi, albergo e
nido”
La cerimonia per l’investitura viene celebrata il 27 febbraio 1573 a Venezia, nel palazzo Ducale.
Il Doge Mocenigo consegna a Iacomo l’anello e il titolo di Conte e il possesso del feudo. Sono presenti personaggi importanti che appartengono rispettivamente al Consilio dei Dieci e alla Zonta.
In primo piano sono rappresentati i due figli di Iacomo: Benedetto e Vettor, futuri eredi del titolo.